INCATORI DI VALUTAZIONE
1. Svolgimento dei compiti e delle funzioni assegnate al fine di raggiungere l’obiettivo indicato. | Valutazione |
· Non ha svolto nel corso dell’anno i compiti e le funzioni assegnate | 0 |
· Ha svolto in modo non sufficiente nel corso dell’anno i compiti e le funzioni assegnate in relazione al proprio ruolo professionale. | 1 |
· Ha svolto in modo sufficiente i compiti e le funzioni assegnati relativamente al proprio ruolo professionale. Non sempre verifica la qualità delle prestazioni rese, che talvolta vengono eseguite senza la necessaria precisione. | 2 |
· Ha svolto correttamente i compiti e le funzioni assegnate in relazione al proprio ruolo professionale. Verifica sistematicamente la qualità delle prestazione rese, che risultano complessivamente adeguate. | 3 |
· Ha svolto con precisione i compiti e le funzioni assegnate in relazione al proprio ruolo professionale. La qualità delle prestazioni rese si è costantemente mantenuta a livelli elevati con risultati ottimali. | 4 |
2. Utilizzo del tempo di lavoro e delle altre risorse disponibili per eseguire compiti previsti e le funzioni assegnate, per raggiungere i risultati prefissati tenendo conto delle priorità. | Valutazione |
· Non è in grado di organizzare le proprie attività. | 0 |
· Ha manifestato nel corso dell’anno difficoltà nell’organizzazione delle proprie attività. | 1 |
· Ha dimostrato di saper organizzare in modo adeguato il proprio lavoro a fronte di flussi regolari e quantitativamente contenuti. Ricerca frequentemente il supporto di superiori e colleghi. | 2 |
· Organizza in autonomia le attività assegnate in situazioni standard. | 3 |
· Organizza efficacemente le proprie attività anche in presenza di situazioni impreviste. | 4 |
3. Livello di iniziativa professionale di fronte ai problemi che insorgono nello svolgimento dei compiti e delle funzioni assegnate. | Valutazione |
· Non ha manifestato nel corso dell’anno iniziativa professionale subendo gli eventi e senza riportare/segnalare al superiore le problematiche di lavoro provenienti dall’esterno. | 0 |
· Non ha manifestato nel corso dell’anno iniziativa professionale subendo spesso gli eventi senza proporre alcuna soluzione alle problematiche di lavoro provenienti dall’esterno. | 1 |
· Ha reagito alle situazioni di necessità solo su sollecitazioni provenienti dai superiori o dai colleghi | 2 |
· Ha proposto soluzioni ai problemi di lavoro in situazioni di necessità. | 3 |
· Ha spesso anticipato l’insorgere di problemi predisponendo in anticipo soluzioni operative. | 4 |
4. Flessibilità nello svolgimento del proprio lavoro. | Valutazione |
· Nel corso dell’anno si è opposto a qualsiasi flessibilità nello svolgimento dei compiti e delle funzioni attribuite in relazione al profilo professionale di appartenenza, non risultando disponibile, in caso di bisogno, ad essere adibito a mansioni equivalenti. | 0 |
· Nel corso dell’anno ha dimostrato scarsa flessibilità nello svolgimento dei compiti e delle funzioni attribuite in relazione al profilo professionale di appartenenza, non risultando disponibile in caso di bisogno ad essere adibito a mansioni equivalenti. | 1 |
· Pur dimostrando scarsa disponibilità allo svolgimento di compiti e mansioni equivalenti in caso di bisogno si è adattato alla nuova situazione. | 2 |
· Ha dimostrato disponibilità a svolgere, in caso di bisogno, compiti e mansioni equivalenti anche se normalmente non richieste. | 3 |
· Al fine di risolvere problemi contingenti si è dimostrato disponibile ad interpretare il proprio ruolo in modo flessibile, svolgendo anche compiti normalmente non richiesti senza attendere sollecitazioni e direttive dai superiori. | 4 |
5. Rapporti con l’utenza esterna. | Valutazione |
· Ha dimostrato nel corso dell’anno insufficiente propensione a comprendere le necessità degli utenti causando spesso conflitti con loro. | 0 |
· Ha dimostrato nel corso dell’anno scarsa propensione a comprendere le necessità degli utenti e ad entrare in rapporto con loro. | 1 |
· Ha dimostrato disponibilità nei confronti delle lecite richieste degli utenti solo se queste sono risultate adeguatamente precise. | 2 |
· Ha interpretato correttamente le lecite richieste e gli atteggiamenti degli utenti riuscendo a stabilire con loro relazioni positive. | 3 |
· Ha dimostrato una notevole capacità di comunicazione con gli utenti cercando sempre di comprendere le esigenze, anche in situazioni di particolare difficoltà, mettendo in atto comportamenti e relazioni appropriati. | 4 |
6. relazioni con i colleghi ed adattamento ai mutamenti organizzativi. | Valutazione |
· Non è in grado di lavorare e collaborare con le altre persone e non si adatta ai mutamenti organizzativi. | 0 |
· Ha dimostrato nel corso dell’anno notevoli difficoltà a lavorare con le altre persone e ad adattarsi ai mutamenti organizzativi. | 1 |
· Pur manifestando difficoltà a lavorare con altre persone e ad adattarsi ai cambiamenti ha accettato la nuova situazione organizzativa. | 2 |
· Ha avuto nel corso dell’anno relazioni positive con i colleghi ed è riuscito a conseguire i risultati attesi pur in presenza di mutamenti organizzativi. | 3 |
· Ha dimostrato nel corso dell’anno un comportamento positivo sia nei confronti dei colleghi, sia rispetto ai cambiamenti organizzativi, cogliendo le opportunità professionali del nuovo contesto e stimolando con il suo comportamento anche i colleghi. | 4 |
7. Arricchimento professionale attraverso studio ed esperienza per il miglioramento delle proprie conoscenze e competenze professionali. | Valutazione |
· Nel corso dell’anno ha rifiutato qualsiasi proposta di aggiornamento e formazione professionale. | 0 |
· Nel corso dell’anno ha manifestato disinteresse di fronte alle opportunità proposte di aggiornamento e formazione professionale. La partecipazione ai corsi di formazione obbligatori non ha portato ai risultati tangibili dal punto di vista professionale. | 1 |
· Ha utilizzato solo parzialmente le proprie conoscenze come strumento di risoluzione dei problemi e partecipa ai corsi di formazione ed aggiornamento professionale disposti dall’ente trasferendo le proprie conoscenze solo se richiesto. | 2 |
· Ha manifestato interesse ad ampliare ed approfondire le proprie conoscenze tecnico-professionali cogliendo le opportunità di aggiornamento e formazione offerte dall’ente. Ha trasferito le nuove conoscenze nel proprio lavoro e nei rapporti con i colleghi. | 3 |
· Ha dimostrato notevole disponibilità per le opportunità di aggiornamento e formazione professionale offerte dall’ente. Ha sempre messo a disposizione degli altri le conoscenze acquisite ed ha colto le opportunità di miglioramento professionale. | 4 |
8. Orientamento alla soluzione dei problemi. | Valutazione |
· Ha manifestato l’assenza di visione d’insieme e, di regola, non affronta i problemi. | 0 |
· Ha manifestato l’assenza di visione d’insieme e, di regola, ha affrontato i problemi in maniera isolata rispetto al contesto in cui si colloca. | 1 |
· E’ riuscito ad affrontare un numero limitato di problemi, fornendo soluzioni adeguate, anche se non ottimali. | 2 |
· E’ riuscito ad affrontare con un sufficiente livello di approfondimento più problemi selezionandone gli elementi essenziali e individuando soluzioni operativamente utili. | 3 |
· Ha dimostrato di porre in relazione tra loro diversi e complessi, problemi con un elevato livello di approfondimento, ottimizzando i dati a disposizione in una visione d’insieme. | 4 |
9. Grado di autonomia e di responsabilità. | Valutazione |
· Non ha alcuna autonomia e responsabilità allo svolgimento di attività con alto grado di autonomia e responsabilità. | 0 |
· Ha dimostrato nel corso dell’anno resistenza allo svolgimento di attività con alto grado di autonomia e responsabilità. | 1 |
· Ha svolto le attività di competenza con il necessario grado di autonomia professionale e di responsabilità solo in presenza di sollecitazioni, presentando difficoltà rispetto ad attività non predeterminate. | 2 |
· Ha svolto le attività di competenza con il necessario grado di autonomia professionale e con assunzione di responsabilità, gestendole correttamente anche in presenza di attività non predeterminate. | 3 |
· Si è assunto la responsabilità delle attività assegnate dimostrando un elevato grado di autonomia professionale, gestendo in modo corretto e proponendo soluzioni diverse anche di fronte ad attività non predeterminate. | 4 |
10. Orientamento ai risultati. | Valutazione |
· Ha manifestato nel corso dell’anno rifiuto per raggiungere gli obiettivi programmati | 0 |
· Ha manifestato nel corso dell’anno inerzia per raggiungere gli obiettivi programmati e non si è attivato per ricercare soluzioni ai problemi. | 1 |
· Si è attivato per raggiungere gli obiettivi programmati solo con azioni specifiche e in presenza di sollecitazioni risolvendo solo parzialmente i problemi che si sono presentati. | 2 |
· Ha dimostrato di saper definire e raggiungere gli obiettivi, trovando soluzioni diverse rispetto ai problemi insorti nell’anno. | 3 |
· Ha dimostrato capacità di definire e raggiungere obiettivi, di mantenere elevati standard di rendimento per sé e per gli altri trovando soluzioni diverse rispetto ai problemi insorti. | 4 |
11. Valutazione dirigente e responsabile di area |
1. Capacità di individuare soluzioni percorribili per fronteggiare tanto le situazioni prevedibili quanto quelle critiche 2. Attitudini personali (Spirito di servizio, attitudine ad assumersi responsabilità, correttezza ed integrità, riservatezza) 3. Capacità dimostrata di motivare, guidare e valutare i collaboratori e di generare un clima favorevole alla produttività attraverso un’equilibrata individuazione dei carichi di lavoro 4. Capacità di rispettare e fa rispettare le regole 5. Capacità di gestire e promuovere il miglioramento dei servizi (anche tramite l’utilizzo delle innovazioni tecnologiche ed informatiche) 6. Capacità di contribuire all’integrazione fra i diversi uffici e servizi e con gli organi politici |
ABBINAMENTO DEGLI INDICATORI ALLE CATEGORIA PROFESSIONALI
Cat. B: Operatore Polifunzionale – Autista
Indicatori di valutazione | Valutazione | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio massimo |
1. Svolgimento dei compiti e delle funzioni in relazione ai risultati | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
2. Utilizzo del tempo di lavoro e delle risorse disponibili in funzione dei risultati | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
3. Livello di iniziativa professionale | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
4. Flessibilità nelle prestazioni | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
5. Rapporti con l’utenza | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
6.Relazioni con i colleghi e adattamento ai mutamenti organizzativi | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
| TOTALE | | Max Punti 60 |
Cat C: Istruttori amministrativi – Istruttori tecnici
Indicatori di valutazione | Valutazione | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio massimo |
2. Utilizzo del tempo di lavoro e delle risorse disponibili in funzioni dei risultati | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
3. Livello di iniziativa personale | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
5. Rapporti con l’utenza | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
6. Relazioni con i colleghi e adattamenti organizzativi | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
7. Arricchimento professionale | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
8. Orientamento alla soluzione dei problemi | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
| TOTALE | | Max Punti 60 |
Cat D: Funzionari
Indicatori di valutazione | Valutazione | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio massimo |
2. Utilizzo del tempo di lavoro e delle risorse disponibili in funzioni dei risultati | 1, 2, 3 o 4 | 1 | 4 |
3. Livello di iniziativa personale | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
5. Rapporti con l’utenza | 1, 2, 3 o 4 | 1 | 4 |
6. Relazioni con i colleghi e adattamenti organizzativi | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
7. Arricchimento professionale | 1, 2, 3 o 4 | 1 | 4 |
8. Orientamento alla soluzione dei problemi | 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
9. Grado di autonomia e responsabilità | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
10. Orientamento ai risultati | 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
| TOTALE | | Max Punti 60 |
Dirigenti e Responsabili di Area
Indicatori di valutazione | Valutazione | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio massimo |
11.1 Capacità di individuare soluzioni percorribili per fronteggiare tanto le situazioni prevedibili quanto quelle critiche | 0, 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
11.2 Attitudini personali /spirito di servizio, attitudine ad assumersi responsabilità, correttezza ed integrità, riservatezza) | 0, 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
11.3 Capacità dimostrata di motivare guidare e valutare i collaboratori e di generare un clima favorevole alla produttività, attraverso un’equilibrata individuazione dei carichi di lavoro | 0, 1, 2, 3 o 4 | 3 | 12 |
11.4 Capacità di rispettare e far rispettare le regole | 0 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
11.5 Capacità di gestire e promuovere l’innovazione tecnologica e dei procedimenti | 0 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
11.6 Capacità di contribuire all’integrazione fra i diversi uffici e servizi | 0 1, 2, 3 o 4 | 2 | 8 |
| TOTALE | | Max Punti 60 |
Schema di valutazione della performance individuale
CATEGORIA B
Nominativo Dipendente:
Indicatori di valutazione | Valutazione 0-1-2-3-4 | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio attribuito (Max punti 60) |
1. Svolgimento dei compiti e delle funzioni in relazione ai risultati | | 3 | |
2. Utilizzo del tempo di lavoro e delle risorse disponibili in funzione dei risultati | | 3 | |
3. Livello di iniziativa professionale | | 2 | |
4. Flessibilità nelle prestazioni | | 2 | |
5. Rapporti con l’utenza | | 2 | |
6. Relazioni con i colleghi e adattamento ai mutamenti organizzativi | | 3 | |
| TOTALE | | Punti …. |
Schema di valutazione della performance individuale
CATEGORIA C
Nominativo Dipendente:
Indicatori di valutazione | Valutazione 0-1-2-3-4 | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio attribuito (Max punti 60) |
2. Utilizzo del tempo di lavoro e delle risorse disponibili in funzioni dei risultati | | 2 | |
3. Livello di iniziativa personale | | 3 | |
5. Rapporti con l’utenza | | 2 | |
6. Relazioni con i colleghi e adattamenti organizzativi | | 3 | |
7. Arricchimento professionale | | 3 | |
8. Orientamento alla soluzione dei problemi | | 2 | |
| TOTALE | | Punti …. |
Schema di valutazione della performance individuale
CATEGORIA D
Nominativo Dipendente:
Indicatori di valutazione | Valutazione 0-1-2-3-4 | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio attribuito (Max. punti 60) |
2. Utilizzo del tempo di lavoro e delle risorse disponibili in funzioni dei risultati | | 1 | |
3. Livello di iniziativa personale | | 2 | |
5. Rapporti con l’utenza | | 1 | |
6. Relazioni con i colleghi e adattamenti organizzativi | | 2 | |
7. Arricchimento professionale | | 1 | |
8. Orientamento alla soluzione dei problemi | | 2 | |
9. Grado di autonomia e responsabilità | | 3 | |
10. Orientamento ai risultati | | 3 | |
| TOTALE | | Punti … |
Schema di valutazione della performance individuale
DIRIGENTE, RESPONSABILE DI AREA, TITOLARI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA
Nome: | | | | | | | | | |
PRESTAZIONI RELATIVE ALLE AREE DI RESPONSABILITA’ | | | | | | | | |
Indicatori di valutazione | Valutazione da 0 a 4 | Coeff. di moltiplicazione | Punteggio Massimo | Punteggio Attribuito (Max punti 60) |
Capacità di individuare soluzioni percorribili per fronteggiare tanto le situazioni prevedibili quanto quelle critiche | | 2 | 12 | |
Attitudini personali (spirito di servizio, attitudine ad assumersi responsabilità, correttezza ed integrità, riservatezza) | | 3 | 12 | |
Capacità dimostrata di motivare guidare e valutare i collaboratori e di generare un clima favorevole alla produttività, attraverso un’equilibrata individuazione dei carichi di lavoro | | 3 | 12 | |
Capacità di rispettare e far rispettare le regole | | 2 | 8 | |
Capacità di gestire e promuovere il miglioramento dei servizi (anche tramite l’utilizzo delle innovazioni tecnologiche ed informatiche) | | 2 | 8 | |
Capacità di contribuire all’integrazione fra i diversi uffici e servizi e con gli organi politici | | 2 | 8 | |
| | TOTALE A | Max Punti 60 | |
| | | | | | | | | | | | | |
A completamento dell’argomento, si rimanda agli allegati relativi le schede degli obiettivi strategici, degli obiettivi operativi e delle relative azioni, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Piano Performance.
- Il processo seguito e le azioni di miglioramento del ciclo di gestione delle performance
- Fasi, soggetti e tempi del processo di redazione del piano
La stesura del Piano è l’esito di un processo che parte dall’individuazione delle aree strategiche e dei singoli obiettivi strategici che sono poi confluiti nella definizione degli obiettivi operativi. Si è provveduto alla redazione dello stesso nel rispetto degli obiettivi definiti provvisoriamente dal Commissario straordinario dell’Ente con la collaborazione dei dirigenti dei due settori strategici.
- Coerenza con la programmazione economico-finanziaria e di bilancio
Il Piano delle performance è redatto in corrispondenza con il bilancio di previsione, nel rispetto delle indicazioni fornite nel pluriennale e secondo quanto indicato dalla relazione previsionale e programmatica.
- Azioni per il miglioramento del ciclo di gestione della performance
L’EGRIB concepisce il proprio ciclo della performance come un processo in divenire e potenzialmente aperto al miglioramento continuo. A tale scopo l’Ente porterà avanti una serie di iniziative che avranno ricadute sui processi di pianificazione, programmazione, organizzazione e controllo delle proprie attività e delle proprie modalità di lavoro.
Dato che il ciclo di gestione della performance risulta di recente avvio, al momento non vengono individuate aree di criticità che richiedano l’individuazione e l’attuazione di azioni per il miglioramento. Risulta di tutta evidenza che il Piano dovrà accordarsi con le altre misure che l’EGRIB adotterà in tema di trasparenza e anticorruzione, nonché con il Regolamento di funzionamento degli uffici e dei servizi.